Fra storia e leggenda, il massaggio tradizionale thailandese affonda le sue radici in tempi remoti, nel lontano Oriente.
La leggenda vuole che l’iniziatore del massaggio thailandese sia il medico amico e compagno di viaggio del Buddha.
Si possono riconoscere, nel massaggio thai, influenze ayurvediche: alcune tecniche fanno assumere posizioni molto simili a quelle utilizzate nello yoga.
Alcuni principi si ricollegano agli strumenti terapeutici della medicina tradizionale cinese: i meridiani trattati sono gli stessi, i principi di riflesso e di riequilibrio energetico sono simili, anche se vi sono sostanziali differenze nella manualità e nelle modalità di intervento.
L’obiettivo è
lo stretching indotto e le pressioni migliorano il fluire delle energie in ciascun punto, eliminando i blocchi. Proprio come accade nella riflessologia e nell'agopuntura, i benefici si ripercuotono su tutto l'organismo, dal corpo alla mente.
Affidarsi a questo genere di massaggio, tanto saggio, avvolgente e radicato nella storia dell'umanità, può davvero riportare serenità in periodi di affaticamento
Aiuta:
Il Thai massage parte da un'importante premessa: "ogni punto nel corpo è collegato a un determinato organo".